ITALBRAS-Logo-White50ITALBRAS-Logo-White50ITALBRAS-Logo-White50ITALBRAS-Logo-White50
  • CHI SIAMO
  • BRASATURA
  • CERAMICHE TECNICHE
  • SOSTENIBILITÀ
  • WHISTLEBLOWING
  • LAVORA CON NOI
  • NEWS
  • CONTATTI
✕

Mancanza di riempimento e presenza di vuoti nel cordone di brasatura

Pubblicato da Nicola Bordin - Technical Sales Manager Brasatura il 15 Febbraio 2022

Mancanza di riempimento e presenza di vuoti nel cordone di brasatura

(Esempio di brasatura tra tubo collettore in acciaio e tubi distributori in rame)

La produzione dei tubi in acciaio con lavorazioni a caldo porta alla formazione della calamina. La calamina è un ossido di colore bluastro superficiale che si forma in seguito allo shock termico al termine del processo produttivo. La causa della sua formazione è il repentino calo di temperatura dovuto al contatto con l’aria o con l’acqua.

La calamina è composta da vari strati di ossido:

  • Ossido Ferroso (FeO) nel primo strato a contatto col supporto di acciaio
  • Magnetite (Fe3O4) nello strato centrale
  • Ematite (Fe2O3) nello strato esterno e più visibile

I diversi strati di ossido sono un ostacolo nel processo di brasatura pertanto devono essere rimossi in due fasi: prima con asportazione meccanica (sabbiatura, pajettatura, asportazione meccanica) e successivamente durante il processo di brasatura con il disossidante (come si può vedere in foto).

  • Brasatura tubo collettore in acciaio con tubi distributori in rame.
  • Processo a fiamma.
  • Lega d’apporto a base argento BrazeTec 5600 (ISO 17672: Ag156) temperatura di lavoro 650°C
  • Disossidante BrazeTec N1/T in polvere bianca (EN1045: FH10) temperatura efficace 550-800°C

Nel giunto Fe-Cu in fase di progettazione è necessario considerare i diversi coefficienti di dilatazione termica dei due materiali in particolare quando il tubo di rame è inserito nel foro del tubo di ferro. Se ad esempio utilizziamo per la brasatura una lega d’apporto con temperatura di lavoro di 650 °C e a temperatura ambiente consideriamo un gap di accoppiamento sul diametro di 0,2 mm successivamente durante il processo di brasatura (a 650°C) il gap sarà pari a 0,02 mm a causa della dilatazione termica del rame. Il gap troppo stretto sarà insufficiente affinché il disossidante sia in quantità idonea per rimuovere l’ossido. In fase di progettazione è necessario considerare un gap di partenza più largo (0,38 mm) per poi avere alla temperatura di brasatura un valore corretto di 0,18 mm.

Difetto da sovra-riscaldamento

In generale il fenomeno della porosità è principalmente dovuto ad un eccessivo riscaldamento della lega in fase di brasatura. Ad esempio insistendo con fiamma ossidante direttamente sulla lega si innesca l’impoverimento per sublimazione dei materiali basso-fondenti (stagno e zinco) causando “secchezza” della lega. Il bagno di fusione, senza gli elementi basso-fondenti, per rimanere allo stato liquido, richiede pertanto più calore. Il risultato finale è una superficie frastagliata con porosità, mancanza di riempimento e presenza di vuoti nel cordone di brasatura.

Per una corretta esecuzione della brasatura in modo da evitare il sovra-riscaldamento si consiglia:

  • non sovra-riscaldare la lega oltre la sua temperatura di liquidus
  • una volta raggiunta la temperatura di liquidus non mantenerla per troppo tempo
  • per brasature a fiamma non puntare la fiamma direttamente sulla lega ma farla fondere per contatto con il giunto caldo
  • utilizzare una lega che contenga più silicio (>0,05%): rende la lega più pastosa comportamento più plastico favorevole per formare cordolo o tappo nei giunti brasati, sopperisce al sovra-riscaldamento
  • se il pezzo è formato da acciaio-rame nel quale l’acciaio è di massa notevole rispetto al rame, insistere con la fiamma sull’acciaio in quanto il rame si riscalderà per conduzione

Share
© Italbras SpA - Società per Azioni con Azionista Unico - Part of Saxonia
Comunicazioni ai sensi dell'art.2497 e seguenti c.c. - Strada del Balsego 6, 36100 Vicenza - Italia
T. +39 0444 347500 F. +39 0444 347501 - italbras@italbras.it- pec: italbrasspa@pec.it
Capitale Sociale Euro 2.200.000 i.v. - R.E.A. Vicenza n. 197 122 - C.F. e P.IVA IT 01965710245
Privacy Policy - Condizioni generali di vendita
Credits: Studiomama
    • No translations available for this page
      Gestisci Consenso Cookie

      Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni. Privacy & Cookie Policy

      Funzionale Sempre attivo
      La conservazione tecnica o l'accesso è strettamente necessario al fine legittimo di consentire la fruizione di un determinato servizio esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, oppure al solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
      Preferenze
      La memorizzazione tecnica o l'accesso è necessario al fine legittimo di memorizzare preferenze non richieste dall'abbonato o dall'utente.
      Statistics
      L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente a fini statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente a fini statistici anonimi. Senza una citazione, la conformità volontaria da parte del tuo provider di servizi Internet o record aggiuntivi da parte di terzi, le informazioni archiviate o recuperate solo per questo scopo di solito non possono essere utilizzate per identificarti.
      Marketing
      L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili utente per inviare pubblicità o per tracciare l'utente su un sito Web o su più siti Web per scopi di marketing simili.
      Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
      Preferenze
      {title} {title} {title}