NORMATIVA UNI EN ISO 17672 Brasatura forte – Metalli d’apporto

Un numero molto elevato di metalli puri e leghe sono impiegati come metallo d’apporto per la brasatura. Il gran numero di materiali d’apporto disponibili rappresenta la possibilità di garantire un’ampia versatilità del processo di brasatura, ma può essere fonte di confusione per il profano. Quello che a prima vista può sembrare molto complesso in realtà si risolve facilmente se si considera che le composizioni di molti materiali differiscono pochissimo le une dalle altre.

Nel 1999 fu introdotta per la prima volta in U.K. la norma EN 1044 sostituita successivamente nel 2010 dalla norma internazionale ISO 17672. Tale norma suddivide i materiali d’apporto in 7 classi in base alla loro composizione inoltre ha lo scopo di specificare gli intervalli di composizione dei metalli d’apporto usati per la brasatura e approssimativamente gli intervalli di temperatura solidus-liquidus di ogni lega.

Le 7 classi sono:

1. Leghe brasanti di alluminio e magnesio
2. Leghe brasanti d’argento
3. Leghe brasanti di rame-fosforo
4. Leghe brasanti al alto contenuto di rame, rame-zinco e leghe di rame speciali
5. Leghe brasanti di nichel e cobalto
6. Leghe brasanti di palladio
7. Leghe brasanti d’oro

E’ possibile rappresentare le 7 classi in funzione degli intervalli di temperatura  come in figura.

Famiglie di leghe brasanti in funzione della temperatura