Sistemi di protezione nella brasatura
Per poter realizzare il processo di brasatura sono necessari 4 componenti: i materiali base, la lega d’apporto, un metodo o un prodotto per rimuovere l’ossido (disossidante) e una fonte di calore.
Le principali forti di calore utilizzate sono: fiamma, induzione, resistenza e forno.
In alcune particolari applicazioni oltre a riscaldare la parte da brasare è necessario preservare alcune parti attorno al giunto da unire dalla diffusione della lega oppure dal calore fornito.
Protezione dalla lega fusa: Antiflux BrazeTec ASV
L’anti disossidante per brasatura dolce e forte ASV è utilizzato per contenere la capillarità della lega. Si applica sulle superfici prossime alla giunzione per preservarle dalla diffusione della lega una volta fusa. Il prodotto è un gel facilmente spalmabile su filettature, bulloni, cave o su qualsiasi superficie metallica per mantenerne integro il profilo e l’estetica.
Protezione dal calore
Per la protezione delle parti prossime alla giunzione da brasare si possono impiegare diverse soluzioni, se l’esigenza è solo estetica si possono impiegare delle vernici resistenti alle alte temperature come quelle impiegate per i caminetti o stufe, si trovano facilmente vernici spray con resistenza fino a 800°C.
Per la protezione degli elementi metallici che non devono subire ricotture oppure elementi in plastica o gomma che rischiano di essere bruciati si possono applicare:
- Liquido-gel spruzzabile o pasta (solitamente sono a base di paraffine) che si applicano sulle parti a protezione dal calore, queste sostanze fanno da schermo al calore, sono trasparenti, non tossiche però devono poi essere rimosse perché lasciano un certo residuo.
- Crosta di pelle con trattamento ignifugo questo materiale è solitamente utilizzato per produrre i guanti da lavoro di fonderia, è un ottimo isolante dal calore e molto resistente a temperature fino a 800°C.
- Tappetini in fibra di vetro impiegati normalmente nei reparti di saldatura danno ottima protezione fino a 600°c anche per i giunti circostanti il punto di brasatura.
- Tappetini in tessuto e fibra di carbonio, garantiscono una protezione fino a 1000°C (parte interna in fibra di carbonio) e 600°C (parte esterna in tessuto). E’ da evitare una esposizione diretta alla fiamma. Durante l’impiego è necessario mantenere una distanza di circa 1 cm fra il tappetino e l’oggetto da proteggere. ln caso d’impiego a più strati evitare di comprimere i singoli strati. Non di deve usare il tappetino come base di lavoro direttamente su pavimenti ed è da evitare la colatura di residui di lega e disossidante fusi.
- Tappetini in tessuto di silice con vermiculite, garantiscono una protezione fino a 1000°C e non rilasciano fumi. Le fibre di silice sono realizzate da fibre continue di vetro del diametro di 6 µm e oltre, con un trattamento supplementare per aumentare la proporzione di massa di SiO2 oltre il 94%. Il tessuto è impiegato a copertura delle parti che devono essere protette dall’esposizione al calore intenso. La vermiculite aumenta le proprietà fisiche, meccaniche e l’isolamento termico, inoltre, l’impregnazione contribuisce ad evitare lo sfilacciamento al taglio durante la realizzazione dei manufatti.